A volte penso di vivere nel posto più bello del mondo…
Domenica scorsa era una di quelle seratacce calde e appiccicose, preludio di un temporale che sarebbe arrivato poche ore dopo.
Ho fatto due passi sul molo, lasciandomi alle spalle un gruppetto di chiassosi ragazzi tedeschi in gita alcolica, abbarbicati sugli scogli, camminando nella luce tenue dei lampioni fino alla statua dellAttesa.
Mi stupisco sempre di come, di notte, il mare e il cielo si fondano nel nero più completo, come se stessi guardando la fine del mondo. Niente luna, niente stelle, una piccola barca a vela sospesa nel nulla.
Poi, dallaltra parte, le luci della riviera che si specchiano sullacqua calma, e si allungano fino alle Cinque Terre. Una coltellata di luce.
E nel silenzio solo il rumore leggero del mare che si infrange sulla spiaggia e sugli scogli in piccole onde.
Sono stata un po lì a sedere, a lasciarmi ricoprire dal salmastro appiccicoso e a riempirmi gli occhi e la testa di tutta quella bellezza.
Sono andata a dormire portandomi sotto le lenzuola lodore del sale.
Vorrei solo che tu potessi guardarmi negli occhi per mostrarti tutto questo. <!– –>
Sul molo.
19 Set 2007 13 commenti
in Senza categoria Tag:emozioni
contenebbia
Set 19, 2007 @ 17:03:00
Sepolto nella malmostosa quiete di una Romagna che guarda all’Urbe, snaturandosi, ti leggo ammirato e con un cincinino di invidia. Baci.
serendipidity
Set 19, 2007 @ 17:04:00
isina, a me gli occhi, fammi vedere! la tua descrizione fa già vola re fantazia…ciao.
xthepunisher
Set 19, 2007 @ 17:14:00
woww…quanto vorrei essere stato il piccione che ti sorvolava in testa! .-)))
thomaspendragon
Set 19, 2007 @ 17:45:00
Let’s go down to the waterline… tadarattàta-tà…Bye!
rearwindow06
Set 19, 2007 @ 19:49:00
Sittin’ in the morning sunI’ll be sittin’ when the evening comesWatching the ships roll inThen I watch ‘em roll away again, yeahI’m sittin’ on the dock of the bayWatching the tide roll awayOoh, I’m just sittin’ on the dock of the bay wastin’ time Un saluto, Paolo.
SimonaC
Set 19, 2007 @ 21:55:00
Ho amato moltissimo il tuo molo…
chefmarco
Set 20, 2007 @ 08:18:00
l’attesa è quel periodo, breve o lungo che sia, che riesce ad innescare questo sofisticato lavorìo mentale, in cui scenari, persone, dialoghi, espressioni avvengono quasi come in un film e si confondono, nella nostra mente, con le altre rappresentazioni che invece riguardano le cose veramente accadute, o solo percepite; magari il semplice ricordo di qualche scena di un film.L’attesa dunque, che generalmente viene considerata con un’accezione negativa, è un momento assai importante ed utile, perché è il momento in cui ci è data la possibilità di attivare tutte le nostre risorse, di affilare le armi se sono necessarie, di predisporci all’attacco, o alla fuga. E’ grazie all’attesa che spesso possiamo salvarci la vita, evitare una figuraccia, o preparare il nostro successo.
Aenima1
Set 20, 2007 @ 09:48:00
una tridimesione dei tuoi sensi più forti 🙂
xthepunisher
Set 20, 2007 @ 10:31:00
“SUL MOLO MI VIENE MOLO”G.Verga:-))))
serendipidity
Set 20, 2007 @ 11:05:00
ciao isina, cosa si ascolta oggi?
Isa71
Set 21, 2007 @ 21:51:00
@contenebbia: Conte, è sempre un onore averla qui. Il mio molo è il suo molo!@serendipidity: son tutti tuoi, i miei occhioni!! :-)@xthepunisher: i noti piccioni di mare. :-))@thomaspendragon: che citazione!! Grande!@rearwindow06: bellissima citazione anche la tua, grazie mille! Ma com’è che mentre ero lì non me n’è venuta in mente una? :-/@SimonaC: torna pure quando vuoi! ;-)@chefmarco: la ricetta dell’attesa. :-)@Aenima1: è un po’ in stile X-Files quest’immagine :-O@xthepunisher: :-))))) Ben gli sta, ho sempre odiato Verga! ;-)@serendipidity: tunnel. knopfleriano. conclamato.
thomaspendragon
Set 22, 2007 @ 17:23:00
xthepunisher ha ragione: per esempio Dublino è piena di piccioni di mare… alcuni travestiti da gabbiani, altri veri e propri piccioni di mare!Bye!
utente anonimo
Ott 03, 2007 @ 17:06:00
non ti è venuta in mente neanche questa?Dark is the nightI need a guiding lightTo keep me From founderingOn the rocksMy only prayerIs just to see you thereAt the endOf my wandering Back in the dock restando in tema: hai letto Mar Morto di Jorge Amado?Fabio