C’è la gente cattiva. E’ brutto da dire, ma certa gente è proprio cattiva, bassa, direi infima. Morti di fame, diceva giustamente il mio compagno oggi, anche se hanno i milioni. Gente che non ha altro scopo nella vita che ferirti, farti star male, creare casino nella vita altrui. Quale godimento ne traggano, lo sanno solo loro.
Spesso ci riescono, e ti svegli col mal di stomaco a palla e l’idea di vomitare da un minuto all’altro come prospettiva migliore della giornata.
Però, per fortuna, per la gente che non è cattiva, c’è dell’altro. C’è stappare una buona bottiglia di vino acquistata in una piccola vacanza dove ha quasi sempre piovuto machissenefrega. C’è un giro in un negozio ad imparare le consistenze della carta per acquerelli, sperando prima o poi di avere il coraggio di poggiare il pennello su uno di quei meravigliosi fogli così vivi.
Ci sono le fragole raccolte da mio padre nell’orto di un suo amico, che profumano così intensamente che ti chiedi dove abbiano trovato tutto quello slancio. C’è la risata fatta con una collega nonostante tutto. C’è il tuo cane che ti strappa di mano l’osso che gli sventoli davanti correndo via come un cucciolo anche se ha quindici anni e zoppica vistosamente.
C’è il tuo uomo che valuta con estrema attenzione la tavoletta migliore da usare come supporto da disegno, spingendoti a cercare il meglio, e non la prima cosa e via come a volte (troppo spesso?) ti capita di fare.
C’è tutto questo, e piano piano la gente cattiva svanisce, come la foschia, il mattino dopo.
vagoneidiota
Apr 19, 2015 @ 00:53:38
Meno male.
Cross my mind – Jill scott
Isabella
Apr 19, 2015 @ 12:58:55
Bella. Grazie di essere passato.